L’aquirente di gioielli meno informato quando si trova di fronte alla descrizione del venditore che specifica che si tratta di “perle coltivate” spesso tende a semplificare e domanda: ma sono perle vere o finte?
Cerchiamo allora di spiegare utilizzando parole semplici.
È importante fare chiarezza perché la maggior parte delle perle ad oggi in commercio sono perle coltivate, prodotte in acqua salata o in acqua dolce. Questo però non vuol dire avere a che fare con perle finte. La definizione corretta difatti dovrebbe essere “perle coltivate con tecnica naturale”.
LE PERLE COLTIVATE
Una perla coltivata è una perla in tutto e per tutto. Si forma, infatti, all’interno di un’ostrica o di un mollusco proprio come le perle non coltivate. L’unica differenza sta nel fatto che il corpo estraneo viene inserito intenzionalmente dall’uomo all’interno dei tessuti dell’ostrica e non è un evento casuale dettato dalla natura. Quindi torniamo a ribadire che la perla coltivata è una perla vera.
LE PERLE FINTE
Quando invece parliamo di “perle finte” stiamo definendo perle prodotte artificialmente, perle senza nucleo, in plastica o vetro, ricoperte da un fittizio strato madreperlaceo che imita l’aspetto di una perla vera. Delle semplici imitazioni di perle.
LE PERLE NATURALI
Le perle naturali sono molto più rare, quindi preziose. Esiste ancora un mercato ma difficilmente potrete trovarle su gioielli dei canali tradizionali. Oggi le perle naturali si trovano principalmente nelle aste o presso commercianti specializzati in perle naturali e devono essere accompagnate da un certificato di autenticità che ne dichiari le origini e il tipo esatto.